Cultura Enogastronomia

Una giornata in Valle Imagna: tra gusto e relax

VisitBergamo propone un itinerario culturale, rilassante e… goloso per te che vuoi volgere il tuo sguardo oltre i confini del centro della città di Bergamo.

Ti piace uscire dai soliti percorsi turistici? Ami visitare la città e i suoi dintorni? Sei alla ricerca di angoli nascosti dove rilassarti e dove stuzzicare il tuo appetito? Noi di VisitBergamo abbiamo trovato il posto giusto per te. Seguendo questo sfizioso programma puoi spingerti fuori dai confini della città e scoprire una nuova ed entusiasmante area della provincia bergamasca.

Con la primavera che bussa alla porta, il sole riscalda l’ambiente e le colline appaiono più verdi che mai. Quindi perchè non salire in auto, puntare a nord-ovest rispetto a Bergamo e scoprire la Valle Imagna. Noi lo abbiamo fatto, ed è stato fantastico.. sappiamo lo adorerai anche tu! Non è solo ricca di tesori del Romanico, ma vanta un buon numero di golosi “pit-stop” ideali per ogni momento della giornata.

LA COLAZIONE

Coloro che dicono che la colazione è il pasto più importante della giornata, sono stati sicuramente a La Pasqualina. La nostra prima sosta del mattino è qui, in questa pluri-premiata pasticceria di Almenno San Bartolomeo. Poichè è troppo presto per un gelato, programmiamo di passare di nuovo qui sulla strada del ritorno per provare il loro rinomato gelato fatto solo con i migliori ingredienti. Optiamo quindi per assaggiare subito un cornetto alla crema appena sfornato e una fetta della loro torta margherita, fatta con olio extravergine di oliva, insieme a due cappuccini ricavati da chicchi di caffè appena tostati nella torrefazione interna al locale.

IN AGRITURISMO

A stomaco pieno (e soddisfatto!), nonostante ci piacerebbe rimanere qui e assaggiare gli infiniti assortimenti di biscotti fatti in casa, è tempo di tornare in strada. Ma solo per un breve tratto. Prima di visitare il primo dei tesori romanici di Almenno, decidiamo di fermarci all’azienda Agricola Cascinetto d’Agro, produttrice di vino biologico e marmellate. È troppo presto per l’aperitivo, così puntiamo alle marmellate: abbiamo sentito dire che sono troppo buone per non provarle! E scegliamo per la colazione di domani quella all’arancia e zucca.

LA CHIESA DI SAN TOME’ E DI SAN NICOLA

Sfiziosità a parte, ci concentriamo ora sull’aspetto culturale del nostro itinerario. Avvicinandosi alla Chiesa di San Tomè, la sua struttura rotonda spicca in confronto a molte altre chiese di Bergamo. La pianta circolare di San Tomè pare si fosse ispirata dal Tempio del Sepolcro sacro di Gerusalemme. Guardando le colonne interne, notiamo tracce di affreschi come la Madonna in trono con il Bambino e l’annunciazione. Dopo che ci soffermiamo ancora un poco ad osservare la struttura piramidale di questo intrigante posto sacro, è tempo di ripartire e di dirigerci ad Almenno san Salvatore, dove ci attende la seconda meraviglia romanica.

Entrando nella chiesa di San Nicola, è difficile credere che gli affreschi siano di diverse migliaia di anni fa, incluso quello con San Giorgio sul suo cavallo bianco. Di fronte ad essi, ci rendiamo conto del perchè questi affreschi siano considerati parte dei più importanti dipinti medievali nell’area Bergamasca.

IL PRANZO

Tornati in auto, siamo a poca distanza dalla meta prescelta per il pranzo: il ristorante La Frasca. Una delle location più speciali in cui penso io abbia mai mangiato, ambientata entro le mura dell’ex monastero di San Nicola, resa ancora più spettacolare dai vigneti circostanti che si estendono fino ai piedi della collina da cui ci affacciamo, in questa terrazza naturale.
Il nostro tavolo si trova nel chiostro del convento, accanto alla corte interna. Decidiamo di spostare il nostro sguardo dall’ambientazione, giusto per decidere che tipo di pasta fresca possiamo assaggiare e optiamo per le tagliatelle con un ragù di zucchini e una lasagna con la scamorza.

 

 

 

 

VINO O BIRRA?

Dopo aver ripulito il piatto anche dell’ultima traccia di sugo e aver sorseggiato il nostro espresso, siamo pronte per il tour dell’azienda Agricola adiacente al ristorante: Lurani Cernuschi. Giovanni, che ha gestito la tenuta per più di 20 anni, ci conduce tra i vigneti per una passeggiata e ci racconta della lunga storia delle mura della cantina e dei più recenti metodi di coltivazione e di Produzione, prima di condurci dentro la cantina per una degustazione tra le botti. Dopo aver assaggiato la ricca varietà di vini dell’azienda, Giovanni ci porta alla Chiesa di San Nicola, adiacente alla cantina e al ristorante, per mostrarci l’organo ottimamente conservato del sedicesimo secolo, utilizzato ancora oggi per concerti e rassegne musicali. Anche se potremmo fermarci qui per ore, è tempo di proseguire il nostro percorso. Ringraziamo Giovanni e ci mettiamo in auto per passare dai vini alla birra, al Birrificio Lemine. Dopo un’occhiata veloce al processo produttivo, decidiamo che è meglio non assaggiare subito le birre del birrificio soprattutto perchè dobbiamo guidare, così selezioniamo un paio di etichette dalle 6 disponibili, tutte prodotte con l’acqua delle valli circostanti, e decidiamo di provarle verso sera.

RELAX ALLA SPA

La giornata non è stata affatto stressante, ma a chi non piacerebbe l’idea di rilassarsi in un posto in cui la decisione più ardua è quella di decidere se iniziare con un bagno turco, una sauna o un massaggio? Sfortunatamente non fa abbastanza caldo ancora per godere del dehors e del giardino che si affaccia sulle Verdi colline della Valle Imagna, ma le numerose piscine e altri servizi rivitalizzanti per il corpo, fanno decisamente al caso nostro.

Un altro idromassaggio e una sauna e dopo poche ore stiamo così bene che non abbiamo molta voglia di lasciare il Tata’o Family & Spa resort per tornare a Bergamo, nonostante avessimo programmato una sosta gelato a La Pasqualina… Ma se preferissi restare qui, puoi sempre prenotare una delle meravigliose stanze dell’hotel per la notte e ripetere l’esperienza spa il giorno dopo!

Speriamo che ti sia piaciuto l’itinerario che abbiamo testato attraverso la Bassa Valle Imagna e che tu lo voglia provare in prima persona!

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